mercoledì 25 marzo 2015

Agevolazioni Fiscali

Per pagare le spese che potranno godere delle agevolazioni fiscali del 65% e 50% nella pratica, bisogna seguire una specifica procedura così da recuperare le somme portate in detrazione. Ecco le regole fondamentali per cogliere l’opportunità.
Nel caso di lavori di efficienza energetica, che si possono detrarre nella misura del 65%. la spesa detraibile cambia secondo la tipologia dell’intervento. Le opere incentivate (così come era stato individuato già per il 55% nella Finanziaria del 2007) sono quattro: sostituzione di una vecchia caldaia con un impianto efficiente (detraibilità max di 30mila euro – che significa poter affrontare una spesa limite di 46.153,84 euro); isolamento termico (inteso sia come cambio degli infissi sia come coibentazione o ricoibentazione di pareti e coperture); installazione (anche ex novo) di pannelli per il solare termico. In entrambi i casi la detraibilità massima è di 60mila euro (tradotto in 92.307,69 euro di limite spesa). Infine, la quarta tipologia è la riqualificazione globale sotto l’aspetto energetico dell’intero edificio (compresi interventi che rientrano nelle precedenti categorie): non più di 100mila euro in detrazione (per un importo complessivo che non può superare i 153.846,15 euro).
Nell’indicazione di legge le soglie sono relative al limite massimo che è possibile detrarre per il singolo intervento. Spalmato su dieci anni.