lunedì 16 dicembre 2013

La disotturazione  dello scarico del lavandino è senz’altro uno dei problemi più frequenti ma anche più fastidiosi che possono verificarsi nelle mura domestiche. Le cause che determinano il blocco sono diverse. In bagno, ad esempio, capelli,  prodotti utilizzati per l’igiene personale possono intasare lo scarico.
In cucina, invece, a generare il problema sono soprattutto i rifiuti alimentari ed i detersivi per i piatti. Nei casi più gravi, è necessario ricorrere all’intervento di un idraulico mentre in situazioni meno disperate è possibile  il fai da te.

Rimedi fai da te per sbloccare lo scarico del lavandino

I rimedi per riuscire a sbloccare lo scarico del lavandino otturato con un fai da te abbastanza facile e veloce possono essere di tipo meccanico e di tipo chimico. Nel primo caso, vengono utilizzati appositi strumenti, come ad esempio lo sturalavandino a ventosa, lo sturalavandino a molla, che consentono di eliminare gli elementi esterni che hanno determinato il blocco.

I rimedi chimici invece consistono in soluzioni che versate nello scarico aiutano a dissolvere ciò che ha otturato il lavandino. Sul mercato sono disponibili diversi rimedi chimici. Tra questi molti sono acidi e per il loro utilizzo è necessario verificare che i componenti non vadano a danneggiare il materiale dello scarico.
In ogni caso, è sempre raccomandato seguire attentamente le indicazioni presenti sull’etichetta ed indossare per precauzione un paio di guanti di gomma per evitare lesioni della pelle.

 Quello più semplice da maneggiare è senza dubbio lo sturalavandino a ventosa ed è a lui che pensiamo ogni volta che lo scarico si ostruisce e dobbiamo intervenire. Il suo utilizzo però richiede anche qualche piccolo accorgimento.
Prima di applicarlo nel lavello infatti è necessario togliere l’eventuale acqua stagnante e farne scorrere un po’ dal rubinetto per favorire l’emersione di eventuali oggetti e sporcizia più superficiali.
Dopo aver eliminato di nuovo l’acqua, poi, bisognerà chiudere perbene il piccolo foro presente sull’estremità del lavello in corrispondenza del rubinetto utilizzando un semplice pezzetto di stoffa. A questo punto, potremo appoggiare la ventosa sul buco facendola aderire bene e muovere lo sturalavandino su e giù.
 Fatto questo, dovremmo far uscire fuori tutto quello che finora aveva otturato il lavandino e rimuoverlo con l’aiuto di un po’ di carta. In alternativa al classico sturalavandino a ventosa, si può utilizzare quello a molla.

Disponibile nei ferramenta, questo attrezzo deve essere inserito direttamente nello scarico fino a quando non risulti bloccato. Successivamente, basterà far ruotare il manico per rompere e far scorrere via agevolmente il materiale che ha causato l’ostruzione.

Per quanto riguarda i rimedi chimici, quello più conosciuto è sicuramente l'Idraulico liquido di Mister Muscolo. Molto facile da utilizzare, questo prodotto  va versato direttamente nello scarico ed è necessario attendere circa quindici minuti perché faccia completamente effetto.






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